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FACCIAMO LE CORNA

In Italia le corna sono patrimonio dell´umanità, con profonde radici diffuse in ogni tessuto sociale, nei loro diversi significati. In primo luogo, hanno valore scaramantico: per tenere lontana la sfortuna, per scongiurare un esito infelice, per assicurare il successo ad ogni impresa. Però possono anche trasformarsi in offesa, in particolare per gli uomini, che con questo semplice gesto vengono additati come mariti traditi, dalla dubbia virilità.
Basta chiudere il pugno, lasciando spuntare verso l´alto l´indice e il mignolo per evocare rituali apotropaici, antichi quanto la vita sulla terra, eppure sempre presenti nella cultura italiana.
Un tempo, grandi corna venivano poste sulla porta di casa, come protezione contro gli spiriti maligni, a indicare forza e potenza.
Erano anche associate alla fertilità nel mondo rurale, per avere buoni raccolti e mandrie prolifiche. Insomma, nel corso dei secoli hanno cambiato forma e dimensione, ma sono rimaste nella testa dell´intera popolazione.
Al punto che Rosanna Minuto, una brillante artista ligure, ha deciso di farne la sua fonte d´ispirazione, realizzando raffinate sculture in ceramica, dotate di poderose appendici. Le sue opere sono interamente lavorate a mano, per rispettare l´antico rituale propiziatorio, in quanto solo modellando le forme con le energie benefiche dello scultore, il talismano potrà assorbire il potere di attirare la buona sorte. Per questo ha deciso di battezzare le sue creazioni con il nome di Talisman Art, l´arte che porta fortuna. I suoi riferimenti culturali si collocano nel Rinascimento, come la sua tecnica e la sua idea di realizzare le sculture su committenza, come succedeva agli artisti dell´epoca. Prima di mettere mano all´opera, infatti, Rosanna Minuto vuole conoscere i suoi clienti, parlare a lungo con loro per approfondire le motivazioni, i gusti, le speranze, in modo da penetrare l´autentico spirito che li anima, che trasformerà in un pezzo unico. Ogni manufatto è diverso dall´altro, ha una sua consistenza tattile particolare, sono sculture da ammirare ma soprattutto da carezzare, per apprezzarne il tocco originale, quasi a prendere la mano dell´artista ogni volta. Un elemento fondamentale dell´arte propiziatoria è l´ironia, perché sorridere porta fortuna. Spiega Rosanna: "Se riesco a strappare il sorriso con una mia opera, allora è fatta, sono riuscita a far vibrare l´intimo di una persona, che ha lasciato fluire un attimo di felicità nella sua vita. Così ogni volta che tornerà a guardare la scultura, si ricorderà di quell´energia allegra che le ha provocato. E questo atteggiamento positivo le porterà fortuna."
Per questo particolare scopo, ha creato dei piccoli talismani tascabili, caricati energeticamente con la tecnica dei Reiki, simpatici folletti bianchi su cui spiccano immancabili corna rosse. C´è un filo sottile che lega le diverse opere di Talisman Art, l´unione dell´ironia con la magia, quando evoca arcane figure dei tarocchi, come la Papessa, oppure antichi miti pagani, come la maga Circe. Ma il fuoco rosso dei demoni protettori viene anche stemperato dal freddo dell´elemento acqua, quando le sue figure si immergono nell´azzurro, quasi a placare la forza della passione in un mare di pace.
Il processo di completamento di una scultura si aggira intorno ai quattro mesi, con un lungo procedimento manuale che è lo stesso usato dai vasai del medioevo. Però la complessità delle forme è decisamente moderna, per cui richiede la costruzione di speciali impalcature, capaci di sostenerle mentre la creta si secca. Poi ci vogliono due giorni di cottura nel forno, che deve raggiungere la temperatura di 1280°C, durante i quali c´è sempre la possibilità che la differenza di temperatura mandi in pezzi le opere. Ma è un rischio che Rosanna Minuto ha deciso di correre senza paura, vista la frase che ha scelto come apertura delle sue esposizioni: "Bisogna che il cuore si spezzi, sennò si indurisce."




CORNUTO PORTAFORTUNA

Il CORNO PORTAFORTUNA è il più diffuso tra gli amuleti mediterranei. Le sue origini sono antichissime. Intorno al 3500 a.C., già nell´età neolitica, gli abitanti delle capanne spesso appendevano sull´uscio della porta un corno, simbolo di fertilità. La fertilità era abbinata alla potenza e quindi al successo. In Egitto erano soliti offrire dei corni come voto alla Dea Iside affinchè assistesse gli animali nella procreazione. Giove per ringraziare la sua nutrice le donò un corno dotato di poteri magici. Nell´età medievale il corno per portare fortuna doveva essere rosso e fatto a mano. Il rosso simboleggiava la vittoria sui nemici e in realtà veniva fatto a mano perché ogni talismano acquisisce poteri benefici dalle mani che lo producono.
Il corno quindi è il talismano apotropaico per eccellenza: simbolo cioè della vita, che allontana un´influenza magica maligna. Oggi la tradizione rivive in questi CORNUTI PORTAFORTUNA che reinterpretati nella ceramica diventano suggestivi oggetti d´arte moderna, ma sempre portatori di un antico segreto.